giovedì 26 giugno 2014

Scoppia il caso Cassano: lite nello spogliatoio tra il campione barese e Leonardo Bunucci.

Il Mondiale brasiliano non finisce mai. Veleno su veleno. Polemica su polemica. L'ultimo retroscena, che scopre le carte su un gruppo totalmente spaccato, riguarda la lite scoppiata tra Antonio Cassano e Leonardo Bonucci durante il discorso d'addio di Andrea Pirlo. 
Che tra il campione barese e il difensore juventino non corresse buon sangue lo si era capito già qualche anno fa, dopo la famosa dichiarazione di Fantantonio sui "soldatini della Juventus". A quella frase il calciatore bianconero aveva replicato spiegando che per giocare nei club importanti "bisogna dimostrarsi professionisti", lasciando intendere che il mittente di quelle accuse non lo fosse. 
Gli animi sembravano sopiti alla vigilia del Mondiale 2014 quando proprio Bonucci, commentando per Sky Tv le convocazioni di Cesare Prandelli, aveva definito la presenza di Cassano "un valore aggiunto per la Nazionale Italiana". In realtà le provocazioni tra i due non si erano mai placate, al punto che durante il ritiro di Coverciano, dopo un fallo di gioco nella partitella d'allenamento, erano arrivati a mettersi le mani addosso. La cosa venne poi fatta passare per una gag scherzosa del fantasista barese.

Nel corso del discorso di commiato di Andrea Pirlo, Cassano, probabilmente per alleggerire il clima pesante che si stava respirando in quel momento nello spogliatoio, avrebbe fatto una battuta delle sue. Bonucci non avrebbe gradito l'intromissione e -come riportato da Il Secolo XIX e da Repubblica - avrebbe detto qualcosa del tipo "Ascolta invece di parlare sempre, così magari vinci qualcosa anche tu". Il talento di Bari vecchia, nella sua lunga carriera ha infatti fino ad ora vinto solo uno scudetto e una Supercoppa italiana con il Milan, un campionato spagnolo (giocando pochissimo) con il Real Madrid ed una Supercoppa italiana con la Roma.

Dopo il caso Balotelli quindi, la polemica per l'eliminazione dal Mondiale si colora di nuovi retroscena, dimostrando che la prematura uscita dal torneo non sia stata un caso.

Nessun commento:

Posta un commento

Traduci la notizia in tutte le lingue