lunedì 19 agosto 2013

Bruzzese tricolore nei cruiser: Versaci abbandona all'ottava ripresa

Il trentenne italo-argentino Damian Bruzzese si è imposto con grande personalità nel primo match titolato della sua giovane carriera, laureandosi con merito campione italiano dei cruiser. Sul ring di Ferrara, il pupillo del maestro Momo Duran, ha battuto il calabrese Francesco Versaci.


Dopo un primo round impalpabile, si sono susseguite quattro riprese nelle quali il ferrarese ha mostrato una boxe pulita, che ha nel diretto destro il colpo migliore. Dal canto suo Versaci ha provato sempre, a volte in maniera sgorbutica, ad accorciare la distanza, costringendo il ferrarese a “legare”. 

Nella sesta ripresa Versaci veniva ferito al naso, e all’angolo i secondi gli propongono di abbandonare. Ma Versaci stoicamente continua il suo match, mostrando tanto coraggio ma anche una forma troppo lontana dai tempi migliori. I problemi di salute che ha attraversato l’ex campione dei mediomassimi nell’ultimo anno si vedono tutti, e Bruzzese ha gioco facile nel piazzare un bel gancio sinistro in uscita dalle corde. Col match già segnato, Versaci ha cominciato a boxare in modo sporco, e di mestiere, ed è stato redarguito da un primo richiamo ufficiale. Così fino al gong d’inizio dell’ottava ripresa, quando dal suo angolo hanno fermato l’incontro, consegnando ad un ottimo Bruzzese il titolo italiano dei cruiser. 

L’emiliano ha vinto con merito, mostrando doti che possono proiettarlo a stretto giro di boa su palcoscenici europei. Le valutazioni di tipo tecnico sono facili ed immediate, l’allievo di Duran ha infatti innegabili qualità sia nella fase offensiva che in quella difensiva. Le valutazioni di tipo agonistico sono invece da rinviare ad un match più provante, che lo porti almeno oltre le sei riprese, che è in pratica la distanza massima combattuta fino ad ora. Ma la stoffa del campione sembra esserci tutta.

Nessun commento:

Posta un commento

Traduci la notizia in tutte le lingue