venerdì 5 settembre 2014

Avventura danese per Abatangelo: in palio l'intercontinentale IBF e l'Unione Europea

Questa mattina il nostro Stefano Abatangelo è volato alla volta di Copenhagen (in Danimarca), dove sabato prossimo affronterà l'imbattuto svedese Erik Skouglund, pugile dalle lunghe leve e di cui non si conoscono i limiti. Sarà con ogni probabilità un match molto "fisico", con in palio sia il titolo dell'Unione Europea detenuto e già difeso tre volte dal boxeur nordico, sia il vacante titolo intercontinentale IBF, una cintura dal peso specifico enorme, in una categoria che non vede trionfare un italiano dai tempi di Silvio Branco. In realtà questo stesso titolo è stato conquistato anche nel 2008, sebbene sotto altra bandiera, dall'ucraino poi naturalizzato italiano Serhiy Demchenko.


Stefano Abatangelo, 32 anni all'anagrafe, al record di 18 vittorie, 3 sconfitte ed un pari, dovrà vedersela con un avversario dieci anni più giovane di lui, e che ha nel curriculum già due incontri vittoriosi contro pugili italiani, avendo battuto l'abbruzzese Lorenzo Di Giacomo e il siciliano Danilo D'Agata. Favori del pronostico però tutti appannaggio dell'Hammer italiano, che viene dal match contro Juergen Braehmer, campione europeo dei massimi leggeri e campione del mondo WBO in carica, nel quale ha impressionato e sorpreso tutti gli appassionati di boxe, arrivando a testa alta al termine delle 12 riprese.

1 commento:

  1. Stefano si è preparato molto bene per questo match, pare abbia fatto sparring con Maurizio Lovaglio e Roberto Cocco. Se riesce ad impostare la corta distanza sono convinto che riuscirà a portare a casa le cinture.

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