venerdì 26 luglio 2013

Manuel Lancia nuovo campione italiano dei Leggeri: a Guidonia batte il "Puma" in un match incerto fino all'ultimo round

E’ stata la classica sfida tra un fighter di razza pura, Manuel Lancia, e uno stilista incontrista, il “Puma” Pasquale Di Silvio. Sul ring di Guidonia il campione uscente, il romano trentatreenne Pasquale Di Silvio non è riuscito a difendere la corona nazionale conquistata lo scorso anno controMichele Focosi, ed ha passato il testimone al ventiseienne pugile di Guidonia. I giudici con il loro verdetto hanno premiato l’agonismo del  beniamino di casa Manuel Lancia, al record di 8 vittorie, di cui 3 per KO, 1 pari e fino ad oggi nessuna sconfitta.

Prime fasi del match piuttosto convulse, e non sempre corrette. Entrambi i fighter sono arrivati a questo appuntamento con una eccellente preparazione alle spalle. Lancia è un elemento roccioso, che non si da per vinto facilmente ed è molto bravo nell’attaccare. Ma tende ad abbassare troppo la testa, in un affondo alla terza ripresa provoca una ferita al volto del romano, che gli costa un punto di penalità. Di Silvio ha dalla sua una maggiore esperienza e delle valenze tecniche indubbie, si muove meglio sulle gambe ma soffre troppo la bagarre e il forcing dell'avversario, e non riesce ad andare a bersaglio.

Il campione in carica non mostra il rinomato jab sinistro incessante e nemmeno la mobilità vista nel rematch contro Focosi lo scorso anno, ma la velocità dei suoi colpi è lodevole. Dal canto suo Lancia prende più spesso l’iniziativa, senza grossi cali nella seconda parte del combattimento, quando in due occasioni controlla da centro ring l’attacco del romano, e in aggiunta mette a segno i colpi più precisi. Di Silvio prova l'anticipo quando Lancia parte da lontano con i ganci larghi, ma anticipa andando a bersaglio solo nell’ottava ripresa in uscita da clinch. La sfida corre su alti ritmi fino alla decima ed ultima ripresa, quella nella quale il pugile di Guidonia dimostra maggiore stamina nelle braccia, e fa suo un match fino a quel punto abbastanza incerto.

Equilibrio della sfida confermato dai cartellini finali: primo giudice per Lancia 95 a 94, secondo giudice per Di Silvio 95 a 94 e terzo cartellino per Lancia 96 a 95. 

Manuel Lancia è quindi il nuovo campione italiano dei pesi leggeri. Per l'allievo del maestro Fiori, oltre alla grande soddisfazione personale, anche un posto nei guinnes della boxe italiana: a soli 26 anni e con appena 8 incontri all'attivo ha già conquistato la corona nazionale, eguagliando così il record che era proprio di Pasquale Di Silvio, diventato campione nazionale dopo soli 8 match tra i professionisti, quando però aveva già 29 anni. Era infatti il luglio del 2008 quando mise ko il "matador" di Avezzano Ivan Fiorletta.

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