Grandissima prova di forza dell’ ”americano” trentaquattrenneFloriano Pagliara (15-5-2, 7 KO), che sul ring dell’hotel Buca del Gatto di Marina di Cecina ha dominato il giovane napoletano Nicola Cipolletta(9-4-1, 2 KO), vincendo ai punti, in maniera chiara, il match valido per il titolo italiano dei pesi superpiuma. Per entrambi i fighter si trattava di una seconda chance per il titolo nazionale, dopo le sfide perse contro il campione uscente Andrea Scarpa, passato ai superleggeri.
I cartellini dei giudici sono stati di 97-94/96-94/96-94, perfettamente in linea con quanto visto sul ring. Anche se un po' ingenerosi verso il pugile campano, che comunque ha dimostrato una buona tecnica, commettendo però l’errore di accettare la corta distanza. Pagliara dal canto suo ha messo sul ring una forza e un cuore di gran lunga maggiori rispetto al rivale, apparso chiaramente a disagio di fronte all'elusività dell'avversario, che per altro ha avuto dalla sua tutto il pubblico presente: Pagliara infatti è cresciuto a Cecina, sebbene viva e si alleni a Brooklyn da quasi sei anni.
E’ stato un combattimento equilibrato e godibile, dimostrazione del fatto che ciò che conta maggiormente nel pugilato è l'accoppiamento degli atleti e non l'etichetta del match. L’unico brivido per il pugile amministrato da Monia Cavini si è avuto nel quinto round, quando un gancio sinistro di Nicola Cipolletta ha rotto l'arcata sopraccigliare sinistra dell’emiliano.
Un taglio da poco per Pagliara che ha comunque subito ripreso in mano le redini dell'incontro. Fino alla decima ed ultima ripresa. Che ha sostanzialmente deciso le sorti del match. La boxe a viso aperto ha giovato maggiormente a Floriano Pagliara capace di mettere a segno diverse serie di ganci a due mani. Quelle che poi hanno fatto pendere l’ago della bilancia definitivamente dalla sua parte, consacrandolo nuovo campione italiano dei superpiuma.
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