mercoledì 2 ottobre 2013

Gassani finisce ko contro Rauseo: «Si chiude così la mia carriera di pugile»

Per Paolo Gassani quello di ieri sera al "Porta Elisa" contro Giuseppe Rauseodoveva essere un semplice match di avvicinamento all'incontro fissato per la fine di ottobre contro Luca Maccaroni. Incontro, quest'ultimo, di grande prospettiva, dal momento che è tutt'ora piedi la possibilità per uno tra Gassani e Maccaroni di battersi contro il prossimo campione italiano dei superleggeri, che uscirà dalla prima difesa ufficiale di Andrea Scarpacontro Marco Siciliano. Ma il pugilato è uno sport imprevedibile dove talvolta il destino imbocca tornanti strani, e per il pugile massese quello che doveva essere il match del definitivo rilancio dopo l'opaca performance contro Kirill Relikh, si è trasformato in una incredibile debacle culminata in un amaro ko tecnico al primo round.
Il match dura pochi minuti. Rauseo parte subito duro ed assesta un gancio micidiale al mento di Gassani. L'atleta della Loreni finisce al tappeto e l'arbitro sospende immediatamente l'incontro.

Paolo Gassani con il campione  finlandese Edis Tatlii
Giuseppe Rauseo è un peso medio, ha 33 anni ed è atleta di grande temperamento, da molti è considerato un collaudatore, uno che si batte praticamente con tutti. Solo nel 2013 si è misurato col peso leggero Michele Focosi, col superwalters Adriano Nicchi, e col walter Pintaudi che ha pure mandato al tappato nella seconda ripresa, salvo poi non contenere la reazione del "Pimienta" e subire il ko nella ripresa successiva. Il pugile del Team Zurlo, aldilà di quello che si potrebbe pensare guardando al curriculum, non è l'ultimo arrivato, ha fegato e tecnica da strada, una consistenza un pò ruvida, ma ganci pericolosissimi. Uno di questi ha fatto la differenza.
Paolo Gassani dal canto suo è un pugile di grande esperienza, 35 anni all'anagrafe, quasi la metà trascorsi sul ring. E' un Professionista dal 2006 e vanta un curriculum di 20 incontri, 16 vittorie, di cui 8 prima del limite, e 4 sconfitte. Allenato dal maestro Zenoni e accompagnato all'angolo dal già campione del mondo WBC Giacobbe Fragomeni, Gassini in carriera ha già disputato un titolo italiano ed ha anche avuto una chance europea a dicembre dello scorso anno, in Finlandia, contro Edis Tatlii. Ko al primo round. Stesso identico sfortunato epilogo dell'incontro con Rauseo. 
Ecco quindi che il pugile massese prende la decisione che non t'aspetti, e la comunica scrivendo sulla propria pagina facebook «Ho perso per KO alla prima ripresa un incontro che sulla carta avrei dovuto vincere. Con questo incontro si chiude la mia avventura professionistica nel pugilato. Grazie alla boxe sono diventato l'uomo che sono ma non riesco più a stare sul ring e non tengo più i colpi. E' giusto per me e per la mia famiglia chiuderla qua»



C'è chi dice che a caldo non bisognerebbe mai assumere decisioni definitive, qualcun'altro ritiene che quelle di pancia siano invece le scelte migliori. Staremo a vedere se quella di Gassani sarà una scelta irrevocabile o se il boxeur toscano deciderà di darsi un'altra nuova "ultima" possibilità.

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